![]() La mia bocca aspira dalla sigaretta mentre rivedo i tuoi occhi che mi guardano. La mia mente va alle tue mani, che sfacciate e impazienti mi prendono appena mi incontrano, alla tua bocca carnosa che vuole sfamare la mia, al tuo cuore che sembra impazzire dopo aver esaudito la mia sete di te. Mi tocco pensandoti. Ti penso toccandomi. Ti voglio lì. La tua bocca ad aspettare il piacere che mi dai. La tua voce che mi chiede di andare fin dove posso. Il tuo sguardo che mi porta in un'altra dimensione dove non esiste il tempo. Il cuore batte. La mente impazzisce. Ti amo di un amore diverso che non crede al possesso Ti odio dell'odio più eccitante che io conosca
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![]() La luce riflette il mio profilo sul muro, pelle calda di doccia, aria fresca entra dalla finestra. E tu sei lì, che mi guardi. Abbassi lo sguardo sorridendo quasi fossi imbarazzato. La mia mano porta la sigaretta alla bocca. Nell’aria quell’odore di tabacco intenso, che nessuna donna ama. Tu sai che mi piace da impazzire, che mi stimola pensieri intensi, che mi apre alle fantasie. E respiri attraverso quel sigaro, trattenendo il fumo in bocca un attimo. Alzi lo sguardo, i tuoi occhi mi sorridono mentre le tue labbra si schiudono, quasi fosse un dono per me lasciar librare nell’aria quel fumo che è stato dentro te. Fuma per me, rinnova l’emozione di ricordi di piacere intenso. Donami piacere nuovo. ![]() Mi chiedo perché resto qui a dormire in questo letto che di te non ha niente. Mi chiedo perché resto qui ad aspettare la tua pelle che non vuole la mia. Mi chiedo perché resto qui in una vita estranea che di vivo non ha nulla. Mi chiedo perché resto qui a ridere di me stessa, quella che non riconosco più. Mi chiedo perché resto qui ad aspettare una tua carezza che calore non vuole più dare. Foto tratta dal web ![]() L'intelligenza è definita come la capacità di adattarsi alla situazione o di risolvere problemi (dalle più accreditate teorie: Pavlov, Gestalt e seguenti). Io penso che la forma più alta di intelligenza sia la capacità di cambiare idea ed ammettere che il nostro sapere non è assoluto, senza asserragliarsi nella convinzione di essere SEMPRE nel giusto. ![]() Non posso comandare il mio pensiero. Annientare i miei desideri,. Il tuo odore, il tuo sguardo, il tuo calore. Fermare le dita che scrivono. Dare un senso a ciò che sento. Tacciare le parole che escono dalla mia bocca. Nel silenzio sembrano grida. Quella stessa bocca che vorrebbe non avere altro respiro che l’odore della tua pelle. ![]() Acqua che cade, leggera, quasi intoccabile. Acqua che bagna, le cose vere e le cose sognate. Acqua che chiama, i ricordi, le sensazioni. Acqua che entra nell’anima. E lì innonda i pensieri, trasporta il desiderio, annega la razionalità. Acqua. Acqua sui nostri corpi, che bagna le nostre labbra, che ci rende fluidi al nostro desiderio. E’ solo acqua ma tu ed io siamo fatti di acqua. Immagine tratta dal web, di Diego Fazio ![]() Non posso comandare il mio pensiero. Annientare i miei desideri, ...il tuo odore, il tuo sguardo, il tuo calore. Fermare le dita che scrivono, ...per dare un senso a ciò che sento. Tacciare le parole che escono dalla mia bocca, ...che nel silenzio sembrano grida. Quella stessa bocca che vorrebbe chiudersi solo a contatto della tua pelle fino a non avere altro respiro che l'odore della tua pelle. ![]() Leggo di CUORI infranti, cuori innamorati, cuori rapiti, cuori che non si comandano, cuori che sentono, cuori che si perdono negli occhi di chi va via. Do me stessa quando scrivo, perché la mattina quando mi sveglio vorrei leggere di CERVELLI... cervelli che immaginano, cervelli che amano, cervelli che soffrono, cervelli che ascoltano, cervelli che si eccitano, cervelli che si appagano. Motivare le proprie scelte o gli eventi, attribuendo al "cuore" l'origine dei comportamenti, altro non è che celare le proprie sensazioni; una sorta di giustificazione, quasi un'ammissione di debolezza: al cuore non si comanda! Il cuore altro non fa che reagire meccanicamente a stimoli chimici sopraggiunti dal cervello. E' il cervello che elabora le sensazioni! IL CUORE è UN'IDEALIZZAZIONE... è IL CERVELLO IL MOTORE DELLE EMOZIONI E DELLE SENSAZIONI. ![]() Posso essere le donna che vuoi stanotte. Parlami piano delle tue fantasie, mentre mi accarezzi sicuro. Portami nel profondo del tuo essere, mentre il mio corpo si scalda al tuo tocco. Plasma la mia mente, mentre prendi il mio corpo. Non temere ritorsioni. Non limitarti per timore della mia reazione. Non posso che goderne, se mi guidi nelle intensità dei tuoi desideri. Prendi la mia carne così come desideri Arriverai alla mia anima. Immagine tratta dal web. ![]() Bruceremo. Di quel calore che ci lega. Quello che nasce dentro ed attraversa il corpo per sfinirsi sulla pelle. Quello che richiama i nostri respiri fino a farli diventare uno solo. Quello che bagna il nostro desiderio per inondare di piacere le nostre anime. Quello che brucia le nostre menti fino a lasciare vivi solo i sensi. Quello che aizza il fuoco della nostra perversione fino a che diventa il desiderio più puro. Quello che infervora il nostro essere fino a fonderlo con il nostro fare. Bruceremo. Di quel calore che ci lega. Calore di due fiamme. La mia e la tua. Talmente vicine e complici che una fomenta l’altra se si sta affievolendo. ![]() Solo essere se stessi può permettere il raggiungimento del benessere reale. Esserlo fino al punto di considerare i sensi il canale più efficace per approcciarsi alla vita. Esserlo fino al punto di vivere valutando le sensazioni: nutrirsi di quelle positive che danno vitalità e desiderio di interazione, allontanarsi da quelle negative che producono disagio. La sensualità produce l'arricchimento dell'essere. Immagine tratta dal web. ![]() Non c’è spazio per pensare ai motivi, alle ragioni. Solo una ragione. La mia. Quella della mia pelle e del tuo odore, della mia bocca e del tuo calore, dei miei pensieri e delle tue risposte. Hai timore di perdere la testa per me? E’ proprio quello che voglio: la tua testa, il tuo pensiero, il tuo desiderio. Non temere ripercussioni, fidati di me, fidati della mia mente. Voglio aprirti la mia testa almeno quanto desidero in questo momento aprire le gambe davanti ai tuoi occhi. Sentirmi il tuo desiderio addosso attraverso lo sguardo, ma ancora di più attraverso l’intensità dell’immaginazione. Amo i tuoi silenzi perché mi spingono a pensieri sempre più profondi per stimolare il tuo desiderio, per accendere i tuoi sensi. Fino a che non ce la fai più a trattenerti. Fino a che vuoi godere di me. ![]() Pensieri strani. Sensazioni diverse. Reazioni avverse. La mancanza non trova compensazione. E ti chiedi perché. Decidi che la ragione deve condurti oggi. Quella ragione che si scontra con il sentire. La stessa che ti ha spinta a decidere. La razionalità che sovrasta l'essere.. Eppure soffri. Vorresti certezze. Vorresti che fosse già finita. Vorresti capire che la ragione ha torto. Vorresti anima. Ma non succede. Immagine tratta dal web. ![]() Tensione che sale. Passione che infervora. Occhi che scrutano. Corpi che fremono. Bocche che ardono. Mani che si toccano. Braccia che stringono. Pensieri che si liberano. Immagini che si accavallano. Gambe che si allentano per dare spazio al desiderio. Polmoni che si affannano a respirare odori. Schiene che si inarcano in una danza liberatoria. Muscoli che si contraggono per liberare il desiderio. Voci che soffocano in grida di piacere. ![]() Dire "Mi dispiace" rende molto più forti che ostinarsi a difendere la propria posizione, quando non ci si crede più. Quando nella vita tu hai capito che è stupido ed inutile ritenersi sempre dalla parte della ragione e per te diventa normale ammettere gli sbagli e chiedere scusa, ti fa ancora più male avere a che fare con persone che vivono arroccate nel loro castello di convinzioni. Quando tu hai imparato che dire ciò che senti è più liberatorio e costruttivo che mentire per comodità, ti fa ancora più male che rispondano alle tue verità con parole ipocrite, atte solo a preservare la facciata. Quando tu investi sentimenti reali, credendo che gli altri facciano altrettanto, ti fa ancora più male scoprire che l'egoismo tratta tutti allo stesso modo. Poi ti fermi a pensare. E sorridi. Perché non mentiresti mai a te stesso per compiacere queste persone. C'è chi ti ama per quello che sei e c'è chi ti "ama" per quello che vorrebbe che tu fossi. Con la differenza che il primo ha fiducia in te, il secondo non è interessato a ciò che pensi o ciò che fai, ha interesse solo a sentirsi dire che ha ragione, senza ammettere repliche. Sempre. Non sono fatta per annuire quando il mio cervello dissente, non tollero che si metta in discussione la mia sincerità e sono fatta per discutere fino a capire. Le convinzioni, senza possibilità di replica, sono l'anticamera della stasi neuronale. ![]() Chi era che cantava: "I sogni son desideriiiiiiiiiiiii…. di felicitàààà…"? "Quella gran culo di Cenerentola!!" risponderebbe l’amica della Roberts se fossimo in Pretty Woman. E invece, considerando che non siamo né in un cartone animato della Disney né al fianco dell’eterno Richard Gere, parliamo dei sogni reali, quelli ad occhi chiusi, quelli che durante il sonno ci fanno vivere momenti di ogni genere: gioia, tristezza, paura, ansia, conflitti, allegria, amore, sesso, litigi e chi più ne ha più ne metta. E non dite che voi non sognate perché tutti sognano mentre dormono, è provato; semplicemente c’è chi fatica a ricordarli o non li rammenta per niente. Starei ore a parlare di questa cosa perché mi appassiona ed ho studiato tutto quel che si poteva sull’argomento ma, dopo aver assimilato tutte le teorie, voglio parlare dei sogni sensuali, quelli cioè che quando ti svegli la mattina, sembra che ti abbiano cambiato perché la sensazione che hai vissuto è stata talmente intensa da sembrare reale. Quei sogni che non dici a nessuno perché te ne vergogni, perché non sono confacenti la realtà, perché sei innamorato, impegnato, perché da sveglio non hai mai immaginato che potesse accadere, perché razionalmente non potrebbe succedere davvero. E invece stanotte è successo: mentre il tuo corpo stava steso nel letto, forse al fianco di tua moglie o del tuo compagno, il tuo inconscio è andato a cercare sensazioni diverse, emozioni generate da persone o situazioni sconosciute. Forse hai sognato di toccare quell’amica di tua moglie a cui non avevi mai pensato; forse eri a cena con la tua amica e quando siete uscite l’hai spinta al muro e baciata; forse hai fatto l’amore con quel tipo che incontri tutte le mattine al bar e (cazzo!) ti salutasse una volta che una! Comunque, desideri consci o inconsci nei sogni si trasformano in sensazioni fortissime, che quasi ti sembra di ricordare l’odore della pelle di quella persona che a malapena conosci o che frequenti da una vita ma mai e poi mai avresti odorato. Questo è il nostro Io che esce, lasciandosi alle spalle quel condizionamento psicologico che la razionalità sociale impone. Non crediate che io adesso dia una giustificazione a questo fenomeno, semplicemente vi dico che accade, accade a tutti e, quando provoca sensazioni piacevoli non può portare che benessere. E credo che sia simile il meccanismo che dovrebbe coinvolgere un lettore di scritture erotiche: un viaggio di sensazioni, in cui lasciarsi coinvolgere in prima persona, mentre a guidarvi è l'Io di chi scrive. Un sogno guidato, insomma. Immagine dal web: Milo Manara |
AuthorGRAZIA SCANAVINI Archives
Febbraio 2017
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