GRAZIA SCANAVINI
Ricercatrice
Educatrice umanista
Counselor filosofica
Ricercatrice
Educatrice umanista
Counselor filosofica
Da oltre trent’anni mi occupo in diversi modi del Ben Essere nella sfera personale, quindi di tutti quegli aspetti che concorrono all’equilibrio dell’individuo.
Equilibrio che, in certi momenti della vita, può destabilizzarsi in seguito a un evento improvviso, a un cambiamento al quale non era preparato, a una presa di consapevolezza inaspettata davanti alla quale non sa come comportarsi.
Un lutto, una malattia, una relazione che non funziona, una situazione o una richiesta che trascina in un conflitto.
La difficoltà di affrontare una questione sessuale o di identità sessuale.
Il dubbio o la scoperta di essere persone gifted, un blocco della creatività o l’ansia da prestazione.
La difficoltà a gestire un rapporto o il bisogno di una guida per uscire da una relazione tossica.
I miei strumenti di lavoro sono counseling e strategie educative.
SAI GIÁ COS'É IL COUNSELING?
Non è una terapia psicologica ma una relazione di aiuto che si basa su dialogo e ascolto profondo, per facilitare una migliore conoscenza del Sé e la presa di consapevolezza dei propri bisogni emotivi, al fine di mettere in atto lo sviluppo ottimale delle proprie risorse personali.
Il counseling filosofico è quello che si occupa nello specifico dell’essenza umana, di come ti senti nel profondo e forse non riesci a raccontare a nessuna delle persone che conosci, perché temi il loro giudizio o che non possano riuscire a essere oggettive. O magari hai paura di ferirle, perché il conflitto che vivi in qualche modo le coinvolge. O non hai proprio voglia di parlare di certe questioni con chi ti conosce. Non c’è nessun malato, insomma. C’è una persona, con le sue potenzialità e le sue umane fragilità, che vorrebbe poter parlare a ruota libera e trovare un equilibrio migliore.
Equilibrio che, nella Società della Performance in cui stiamo vivendo, immersi nella Cultura del narcisismo, diventa sempre più difficile mantenere. Sembriamo tutti essere sempre più labili, a rischio di una caduta improvvisa.
Il counseling filosofico è quello che si occupa nello specifico dell’essenza umana, di come ti senti nel profondo e forse non riesci a raccontare a nessuna delle persone che conosci, perché temi il loro giudizio o che non possano riuscire a essere oggettive. O magari hai paura di ferirle, perché il conflitto che vivi in qualche modo le coinvolge. O non hai proprio voglia di parlare di certe questioni con chi ti conosce. Non c’è nessun malato, insomma. C’è una persona, con le sue potenzialità e le sue umane fragilità, che vorrebbe poter parlare a ruota libera e trovare un equilibrio migliore.
Equilibrio che, nella Società della Performance in cui stiamo vivendo, immersi nella Cultura del narcisismo, diventa sempre più difficile mantenere. Sembriamo tutti essere sempre più labili, a rischio di una caduta improvvisa.
CAPITA A TUTTI DI SENTIRE LA NECESSITÀ DI POTER PARLARE LIBERAMENTE, SENZA INNESCARE ULTERIORI CONFLITTI NEL PROPRIO CONTESTO, NO?
Per sentirsi in qualche modo sollevati, compresi e ascoltati senza pregiudizio.
Per recuperare energia, ripristinare la fiducia in sé stessi, avere un confronto al di fuori del contesto in cui tutti hanno già una loro idea di chi sei e come sei.
Per parlare di quelle cose che scatenano il pudore, in noi o in chi ci ascolta.
Per focalizzare il margine di potere della volontà personale nei confronti della realtà circostante, in un momento in cui ci sembra di non riuscire più a essere determinanti nella nostra vita e ci sentiamo trasportati dagli eventi o dalle persone, senza poterci fare nulla.
Il counselor filosofico, insomma, ti fornisce il sostegno adeguato e competente nel processo di consapevolezza per acquisire una maggiore autonomia rispetto alle scelte di vita, per migliorare le relazioni con te stess* e con il mondo, in un momento in cui il contesto sembra mettere tutto a rischio.
Per recuperare energia, ripristinare la fiducia in sé stessi, avere un confronto al di fuori del contesto in cui tutti hanno già una loro idea di chi sei e come sei.
Per parlare di quelle cose che scatenano il pudore, in noi o in chi ci ascolta.
Per focalizzare il margine di potere della volontà personale nei confronti della realtà circostante, in un momento in cui ci sembra di non riuscire più a essere determinanti nella nostra vita e ci sentiamo trasportati dagli eventi o dalle persone, senza poterci fare nulla.
Il counselor filosofico, insomma, ti fornisce il sostegno adeguato e competente nel processo di consapevolezza per acquisire una maggiore autonomia rispetto alle scelte di vita, per migliorare le relazioni con te stess* e con il mondo, in un momento in cui il contesto sembra mettere tutto a rischio.
E PERCHÉ DOVRESTI AFFIDARTI PROPRIO A ME?
Perché rispetto e privacy sono condizioni sine qua non del mio agire.
Perché il mio lavoro si concentra sull'esatto tempo storico in cui viviamo, e guida a focalizzare dinamiche e conseguenze della cultura del nostro tempo.
Perché non agisco per schemi o protocolli standard, ma mi conformo al tuo modo di essere per supportati nella maniera più personalizzata possibile, stabilendo con te una relazione altamente empatica.
Perché la mia capacità empatica è oggettiva.
Perché so essere oggettiva, quindi ti dirò le cose come stanno, ma cercherò insieme a te il modo per trovare un equilibrio funzionale e lo farò in modo accogliente.
Perché la mia capacità di accoglienza si basa sulla comprensione del sentire. E, essendo un’educatrice umanista, il mio obiettivo è sempre e solo favorire la crescita positiva della persona che si affida a me. Chiunque essa sia, qualsiasi idea abbia, qualunque cosa abbia commesso… perché la sospensione del giudizio sul sentire altrui per me è un valore di vita, non solo una caratteristica professionale.
Perché il mio lavoro si concentra sull'esatto tempo storico in cui viviamo, e guida a focalizzare dinamiche e conseguenze della cultura del nostro tempo.
Perché non agisco per schemi o protocolli standard, ma mi conformo al tuo modo di essere per supportati nella maniera più personalizzata possibile, stabilendo con te una relazione altamente empatica.
Perché la mia capacità empatica è oggettiva.
Perché so essere oggettiva, quindi ti dirò le cose come stanno, ma cercherò insieme a te il modo per trovare un equilibrio funzionale e lo farò in modo accogliente.
Perché la mia capacità di accoglienza si basa sulla comprensione del sentire. E, essendo un’educatrice umanista, il mio obiettivo è sempre e solo favorire la crescita positiva della persona che si affida a me. Chiunque essa sia, qualsiasi idea abbia, qualunque cosa abbia commesso… perché la sospensione del giudizio sul sentire altrui per me è un valore di vita, non solo una caratteristica professionale.
PERCORSO
sessione unica
Durata: 48 ore continuative
PERCORSO SPECIFICO PER ARTISTI E PERSONE CREATIVE
Brainstorming, trasformazione di un blocco in flusso creativo, liberazione dall'ansia da prestazione e dalla sindrome dell'impostore, incremento della capacità di espressione creativa e costruzione di un nuovo equilibrio della motivazione.