Se nelle pagine precedenti sono stata piuttosto tecnica, qui libero la mente e ti dico molto direttamente cosa posso fare per te.
Come ho scritto nell'anteprima, sono una persona gifted, il che significa che uso percezione, immaginazione, creatività, ecc. in modo sostanzialmente libero perché nelle persone gifted, per struttura, uno stimolo produce pensiero ramificato.
Cosa significa? Te lo spiego con le parole dell'esperta Christel Peticollin:
“Il pensiero ramificato è particolarmente efficace nella ricerca di soluzioni. Là dove il pensiero sequenziale concatena un’idea con l’altra in modo lineare, quest’altro tipo di pensiero esplora numerose piste di riflessione. È un processo spontaneo, inconscio e molto rapido, al punto che la soluzione sembra imporsi da sé. Questo probabilmente spiega i lampi di genio o le decisione prese in modo repentino: gli iperefficienti mentali sanno, e il più delle volte non riescono a spiegare perché.“
Questo è il motivo per cui a scuola, in matematica, mi dicevano che copiavo (mettevo le soluzioni, ma non sapevo spiegare il procedimento) ma lasciamo stare i problemi che possono conseguire da questa caratteristica e concentriamoci sul potenziale che possiamo sfruttare insieme: la mia sovraeccitabilità nelle cinque aree di intensità - psicomotoria, sensibile (sensuale), intellettuale, fantasiosa ed emotiva. Mi stimoli uno, io sento dieci.
Lo psicologo e psichiatra che ha individuato e affrontato per primo gli studi sulla plusdotazione, Kazimierz Dabrowski, l'ha definita una condizione per la quale (date la maggiore sensibilità, l'elevata consapevolezza e l'intensa capacità empatica) le persone gifted vivono una vera differenza nella costruzione della vita e nella qualità dell'esperienza.
Raggiungono il massimo livello di sviluppo della personalità, se imparano a mettere in atto la disintegrazione positiva per gestire con efficacia l'impulso alla crescita individuale autonoma e sfruttare al massimo il loro potenziale innato.
Io l'ho appresa al punto che ora la insegno agli altri, quindi, ho raggiunto il quinto e ultimo livello di sviluppo, di cui ti copio una definizione: "Senso della responsabilità individuale e sociale, consapevolezza, gestione della sovraeccitabilità, gestione del pensiero profondo che raggiunge la genialità, gentilezza, magnanimità, gratitudine, altruismo… In quest’ultima fase di sviluppo, la persona sa aderire a principi più astratti e più elevati. Si è già concentrata sull’aiutare gli altri, sull’essere d’aiuto con il suo lavoro o il suo impegno. Ora aspira a lasciare un segno nella cultura e a promuovere il progresso della sua società."
Perché ti ho fatto tutta questa manfrina? Non per farne un vanto, ma perché ti sia chiaro cosa intendo dire quando affermo che posso guidarti ed essere stimolo attivo nel riacquistare il tuo potenziale creativo o nel cercare la tua nuova motivazione, qualora avessi perso la spinta.
Ho competenze in scrittura narrativa e cinematografica, conosco ritmi e problematiche del mondo dello spettacolo, ho una formazione in counseling per artisti e creativi. Ma, soprattutto, ho entusiasmo e stima per l'essenza creativa, che non vorrei mai vedere mortificata.
Io non sono quella persona che ti spinge a fare meglio, dicendoti che tu vali e pompandoti con strategie, pur di caricarti.
Io mi baso su ciò che sei veramente e ti accompagno a liberare la tua creatività, la tua essenza artistica.
Tu mi dici di cosa hai bisogno e usiamo la mia testa insieme per tirare fuori quel che ti serve, da me e da te.
Hai una crisi di creatività?
Capiamo insieme perché e ti guido a uscirne.
Hai dubbi sulle tue capacità, o li ha chi ti sta intorno, e non riesci più a capire cosa vuoi?
Affrontiamo un confronto oggettivo.
Hai vissuto un fallimento e adesso non sai come affrontare una rinascita?
Una performance non racchiude tutto ciò che sei. Lavoriamoci, prima che le conseguenze del trauma diventino croniche.
La sindrome dell'impostore ti fa sudare freddo quando devi esporti?
Parliamone, risolviamo quella sensazione che, come ben sai, ti fa sentire inadeguato/a e ti condiziona nella performance finanche a farti fallire laddove hai le competenze.
Hai bisogno di qualcuno che trascorra con te del tempo per fare ginnastica di testa, per approfondire quella sensazione che non riesci a snocciolare eppure ti sta dicendo cose?
Io arrivo.
L'ansia da prestazione ti crea problemi prima di una performance?
Io posso essere con te e portarti all'equilibrio due giorni prima o quando lo ritieni più utile. E posso esserci due ore prima, per accompagnarti a trovare la giusta concentrazione.
Stai scrivendo un romanzo, un soggetto cinematografico, una canzone, ma senti che non riesci a raggiungere la profondità di riflessione o emotiva che vorresti, per qualche motivo?
Ti ci porto io.
Devi affrontare un'esperienza che avverti troppo impegnativa del solito e temi di fallire?
Lavoriamoci prima, non correre il rischio della profezia che si auto-avvera.
Non ti senti più all'altezza del nome che ti sei fatto o qualcosa minaccia la tua posizione, ma non sai con chi parlarne in modo oggettivo e senza temere giudizio o ripercussioni?
Accoglienza, comprensione ed elaborazione in sospensione del giudizio, privacy assoluta. Posso darti questo.
Insomma, possiamo sbizzarrirci come vuoi, ma risolviamo il tuo Mal Essere prima che faccia danni.
Si può fare, fidati.
info@metodoscanavini.com
Come ho scritto nell'anteprima, sono una persona gifted, il che significa che uso percezione, immaginazione, creatività, ecc. in modo sostanzialmente libero perché nelle persone gifted, per struttura, uno stimolo produce pensiero ramificato.
Cosa significa? Te lo spiego con le parole dell'esperta Christel Peticollin:
“Il pensiero ramificato è particolarmente efficace nella ricerca di soluzioni. Là dove il pensiero sequenziale concatena un’idea con l’altra in modo lineare, quest’altro tipo di pensiero esplora numerose piste di riflessione. È un processo spontaneo, inconscio e molto rapido, al punto che la soluzione sembra imporsi da sé. Questo probabilmente spiega i lampi di genio o le decisione prese in modo repentino: gli iperefficienti mentali sanno, e il più delle volte non riescono a spiegare perché.“
Questo è il motivo per cui a scuola, in matematica, mi dicevano che copiavo (mettevo le soluzioni, ma non sapevo spiegare il procedimento) ma lasciamo stare i problemi che possono conseguire da questa caratteristica e concentriamoci sul potenziale che possiamo sfruttare insieme: la mia sovraeccitabilità nelle cinque aree di intensità - psicomotoria, sensibile (sensuale), intellettuale, fantasiosa ed emotiva. Mi stimoli uno, io sento dieci.
Lo psicologo e psichiatra che ha individuato e affrontato per primo gli studi sulla plusdotazione, Kazimierz Dabrowski, l'ha definita una condizione per la quale (date la maggiore sensibilità, l'elevata consapevolezza e l'intensa capacità empatica) le persone gifted vivono una vera differenza nella costruzione della vita e nella qualità dell'esperienza.
Raggiungono il massimo livello di sviluppo della personalità, se imparano a mettere in atto la disintegrazione positiva per gestire con efficacia l'impulso alla crescita individuale autonoma e sfruttare al massimo il loro potenziale innato.
Io l'ho appresa al punto che ora la insegno agli altri, quindi, ho raggiunto il quinto e ultimo livello di sviluppo, di cui ti copio una definizione: "Senso della responsabilità individuale e sociale, consapevolezza, gestione della sovraeccitabilità, gestione del pensiero profondo che raggiunge la genialità, gentilezza, magnanimità, gratitudine, altruismo… In quest’ultima fase di sviluppo, la persona sa aderire a principi più astratti e più elevati. Si è già concentrata sull’aiutare gli altri, sull’essere d’aiuto con il suo lavoro o il suo impegno. Ora aspira a lasciare un segno nella cultura e a promuovere il progresso della sua società."
Perché ti ho fatto tutta questa manfrina? Non per farne un vanto, ma perché ti sia chiaro cosa intendo dire quando affermo che posso guidarti ed essere stimolo attivo nel riacquistare il tuo potenziale creativo o nel cercare la tua nuova motivazione, qualora avessi perso la spinta.
Ho competenze in scrittura narrativa e cinematografica, conosco ritmi e problematiche del mondo dello spettacolo, ho una formazione in counseling per artisti e creativi. Ma, soprattutto, ho entusiasmo e stima per l'essenza creativa, che non vorrei mai vedere mortificata.
Io non sono quella persona che ti spinge a fare meglio, dicendoti che tu vali e pompandoti con strategie, pur di caricarti.
Io mi baso su ciò che sei veramente e ti accompagno a liberare la tua creatività, la tua essenza artistica.
Tu mi dici di cosa hai bisogno e usiamo la mia testa insieme per tirare fuori quel che ti serve, da me e da te.
Hai una crisi di creatività?
Capiamo insieme perché e ti guido a uscirne.
Hai dubbi sulle tue capacità, o li ha chi ti sta intorno, e non riesci più a capire cosa vuoi?
Affrontiamo un confronto oggettivo.
Hai vissuto un fallimento e adesso non sai come affrontare una rinascita?
Una performance non racchiude tutto ciò che sei. Lavoriamoci, prima che le conseguenze del trauma diventino croniche.
La sindrome dell'impostore ti fa sudare freddo quando devi esporti?
Parliamone, risolviamo quella sensazione che, come ben sai, ti fa sentire inadeguato/a e ti condiziona nella performance finanche a farti fallire laddove hai le competenze.
Hai bisogno di qualcuno che trascorra con te del tempo per fare ginnastica di testa, per approfondire quella sensazione che non riesci a snocciolare eppure ti sta dicendo cose?
Io arrivo.
L'ansia da prestazione ti crea problemi prima di una performance?
Io posso essere con te e portarti all'equilibrio due giorni prima o quando lo ritieni più utile. E posso esserci due ore prima, per accompagnarti a trovare la giusta concentrazione.
Stai scrivendo un romanzo, un soggetto cinematografico, una canzone, ma senti che non riesci a raggiungere la profondità di riflessione o emotiva che vorresti, per qualche motivo?
Ti ci porto io.
Devi affrontare un'esperienza che avverti troppo impegnativa del solito e temi di fallire?
Lavoriamoci prima, non correre il rischio della profezia che si auto-avvera.
Non ti senti più all'altezza del nome che ti sei fatto o qualcosa minaccia la tua posizione, ma non sai con chi parlarne in modo oggettivo e senza temere giudizio o ripercussioni?
Accoglienza, comprensione ed elaborazione in sospensione del giudizio, privacy assoluta. Posso darti questo.
Insomma, possiamo sbizzarrirci come vuoi, ma risolviamo il tuo Mal Essere prima che faccia danni.
Si può fare, fidati.
info@metodoscanavini.com