![]() Eccolo qui il post che aspettavo!! Stamattina altro bello stimolo da parte di Pellizzari, amico giornalista che oggi mi esce con questo: http://www.alessandropellizzari.com/uomini-che-hanno-paura-delle-amazzoni/#comment-366 ! Immediatamente lo correggo su una cosa (e lo bastono virtualmente!) perché la perfetta donna amazzone (come la definisce lui) non è una donna magra ma è una donna che è talmente in armonia con il proprio corpo da riuscire a cavalcare leggiadramente perché è in grado di "sentire" il movimento del cavallo (i tacchi in questo caso) e dell'ambiente che la circonda fino al punto di armonizzarsi con esso in modo totale e sentirsi sicura nell'avanzare (anche combattendo). E ci tengo a sottolinearlo, non solo perché io magra non sono (e amazzone mi sento proprio anima e corpo) ma anche perché non mi va che passi l'idea che una donna è caratterialmente un'amazzone se supera il metro e 70 e corrisponde al'utopico 90/60/90! La vera donna amazzone, quindi in grado di gestire il proprio cammino e la propria battaglia come Pellizzari descrive, non ha bisogno di rispondere a canoni estetici fissi, anzi!! Preferisce distinguersi, magari proprio per quella sensualità e quell'abilità che il suo modo di muoversi, sia fisicamente che psicologicamente, la distingue all'interno della società. Non dimentichiamo che, nell'antichità, alle amazzoni veniva asportato il seno destro o bruciata la ghiandola mammaria destra affinché fosse più abile al tiro con l'arco; solitamente la donna amazzone odierna ha affrontato un momento di crisi particolare, durante l'adolescenza o in giovane età, che ha determinato un'evoluzione caratteriale mirata all'autodeterminazione. La figura dell'amazzone richiama indubbiamente ad una immagine di donna tenace, capace, combattiva, caparbia, che sa gestirsi e difendersi, che non ha bisogno di essere guidata, che decide quale strada prendere e che non ha bisogno di un servitore al suo fianco, o di una guida, o di uno stalliere. Cavalca da sola, fiera e per nulla intimorita dalla battaglia. Semmai quando rallenta i ritmi ha il piacere di cavalcare con un cavaliere che sappia tenerle testa, senza intimorirsi quando decide di cambiare strada; un cavaliere che ami correre con lei senza porle troppi divieti per il timore che lei possa cadere o farsi male; un cavaliere che la lasci anche uscire sola per cavalcare, senza temere che lei possa incontrare un altro cavaliere ed innamorarsene. Un cavaliere che sia un piacere, un'emozione positiva, uno stimolo. Che sia deciso, che sappia gestirsi da sé, che sia propositivo e fiero! E qui mi riallaccio al fatto che questa tipologia di donne, sia spesso single o divorziata: direi che gli uomini non hanno (più?) voglia di "investire", di faticare, di mettersi in discussione e, la donna amazzone, piuttosto che stare con un uomo solo per status, decide di cavalcare altrove. Ma il torto è tutto degli uomini? Io non credo, penso piuttosto che ci sia stato un reale momento di disequilibrio tra il cambiamento del mondo femminile e quello del mondo maschile nell'ultima epoca. Diciamo che non sono stati direttamente proporzionali, e il genere maschile esce un po' frastornato dai passaggi perché la donna amazzone (così come la definisce Pellizzari) è una donna che richiede impegno e predisposizione ai cambiamenti. Mentre prima gli uomini erano abituati, nel rapporto di coppia, ad essere la colonna portante e decisiva della famiglia, con una moglie debole e dipendente dalle decisioni del marito, ora si trovano in situazione quasi paritaria, con una moglie che la debolezza non vuole nemmeno sentirla nominare e per decidere non ha bisogno di chiedere l marito, semmai ha l piacere di confrontarsi con lui. E per poter reggere il confronto è necessario avere due p.... ops... tacchi così!
7 Comments
12/6/2014 01:12:31 am
Grazie Grazia dell'ospitalità e del sempre fertile confronto. Molte mie lettrici e amiche si sono riconosciute nell'Amazzone e, purtroppo, nel destino di questo profilo.
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grazia
12/6/2014 01:30:00 am
Chiaramente la "cazziata" è in senso scherzoso ma mi piaceva sottolineare che una donna è amazzone per come si impone... per tutte le sue caratteristiche ma soprattutto per il suo modo di essere!!
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Franz
12/6/2014 05:37:42 am
Ale, sono attonito, basito!
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Bess
12/6/2014 04:10:42 am
Cara Grazia,
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grazia
12/6/2014 05:11:49 am
...assolutamente involontario Bess, credimi... anche perché la mia mentalità è più tendente al maschilismo che al femminismo, se proprio vogliamo far pendere l'ago della bilancia.
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Franz
12/6/2014 05:39:14 am
Ho perso il senso del discorso. Pizzetta???
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grazia
12/6/2014 05:22:32 pm
...ahahah... ci starebbe!!
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GRAZIA SCANAVINI Ricercatrice Educatrice umanista Counselor filosofica Blog con intento educativo.
L'obiettivo è stimolare riflessione al fine di favorire la consapevolezza personale nelle relazioni.
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