![]() Chi mi legge sa che mi piacciono le domande dirette riguardo alla sessualità. Stanotte sono immersa in ricerche e, viaggiando nel web, mi imbatto in un sito che mi incuriosisce subito. Mi leggo un paio d'ore di cose poi vengo attratta da questa proposta di test: http://www.psicologi-psicoterapeuti.it/test/intelligenzaemotiva/index.html Sono rimasta colpita perché mi sono riconosciuta nella descrizione che, il risultato, fa di me. Quindi poi, come non fare questo? http://www.sessuologia-psicoterapia.it/test/index.html E anche in questo mi riconosco in toto. "Freud ha definito "genitali" le persone che hanno raggiunto un alto grado di maturazione libidico emotiva. E' il tuo caso. Hai stabilito che una sessualità vissuta in maniera libera e appagante è fonte di salute e benessere fisico, emotivo e mentale. Un'esperienza sessuale è per te degna di tale nome solo se hai la sensazione di riuscire a far convergere verso un'unica persona le due grandi correnti energetiche che senti fluire dentro di te: quella erotico-sensuale e quella affettuosa. A tali condizioni sai lasciarti andare e trarre dal sesso gioie e piaceri profondi che per molte persone restano un mistero e una chimera. Sai che cosa è la musica delle sfere. Sai suonarla, e farla ascoltare. La massima per te: "Nell'arco della vita l'attività sessuale si svolge a forma di cerchio. Comincia dove finisce, con le carezze..." Carlo Gragnani, Si fa per dire... 1989" Ora, io non ho le competenze necessarie per stabilire l'attendibilità e la credibilità di questi test (se leggesse il mio docente di Psicometria non sarebbe bello!) e nemmeno per escludere che mi sia fatta influenzare nel rispondere ma al netto della mia capacità obiettiva mi sono divertita e compiaciuta. Quindi, se vi piace giocare studiandovi un po'... rispondete il più obiettivamente possibile! ![]() "Ciao Grazia, sono una tua assidua lettrice e ti scrivo perchè sono molto delusa. Proprio tu che inneggiavi all'erotismo e condannavi la pornografia adesso ti sei messa culo e camicia con Trentalance? Devo dire che non me lo aspettavo e non credevo che i soldi ti avrebbero corrotta. Quello che mi piaceva di te era proprio che mi sembravi una con dei principi e che non si piega alle zozzerie per denaro. Ti seguo da tanto e mai avrei creduto questo. Fossi in te mi farei un esame di coscienza. una tua ex lettrice" Questa mail è arrivata fresca fresca questa mattina all'alba. Allora... prendo un respiro ampio e spiego alla mia cara ex lettrice, e a quanti avessero ora o poi dei dubbi, cosa c'è di sbagliato oggettivamente in questa mail. Lo faccio non per "scusarmi" ma piuttosto perché non amo che si interpretino a piacimento le mie scelte e soprattutto non amo che si interpretino le mie parole: il mio principio più saldo è forse quello dell'analisi oggettiva dei fatti e questa mail è una interpretazione deviata dai pregiudizi, quindi intrisa di idee soggettive, null'altro. Mi spiego. 1) Io non ho mai condannato la pornografia! Ti basti leggere questa intervista http://www.liberaeva.com/1palco/6/GraziaScanavini/grazia.htm che ho rilasciato nel 2011, ad esempio. Io ho sempre sostenuto che semmai trovo pochi film porno che mi piacciano, questo sì, ma è una mia preferenza soggettiva. Vero è che non mi piacciono film volgari e palesemente "finti" ma anche questo è un parere soggettivo. Innegabile che io ci tenga a distinguere l'erotismo dalla pornografia ma perché di fatto sono ambiti diversi anche se tutti e due appartenenti alla sessualità. Semmai il mio obiettivo è quello di togliere all'erotismo la veste volgare che troppo spesso gli viene messa addosso! 2) Non sono "culo e camicia" con Trentalance perché io ho i glutei praticamente inesistenti e, fino ad ora, non ho mai incontrato una volta Trentalance che indossasse una camicia, sempre magliette, felpe... (o il culo era il suo e la camicia la mia?). Se la mia collaborazione con Trentalance ti da noia forse non sai né in cosa collaboro con lui né che persona lui sia. Ora tu comprenderai, credo, che non mi sento in dovere di spiegarti la mia collaborazione con Franco ma ti tranquillizzo riguardo ad eventuali film insieme (ce la vedi una quarantenne di 84 kg a girare film con Trentalance?). Ammetto di aver fatto zozzerie indicibili con lui (e altri 13/14 uomini contemporaneamente): hai presente mangiare frittata di uova e formaggio su uno strato di salsiccia e cipolla? Mi faccio schifo da sola, confesso! 3) Sui soldi decido di sorvolare appositamente, è un discorso così basso il tuo (anche questo pregiudizievole) che mi sentirei patetica a rispondere. 4) Mi sto chiedendo dove ho fallito visto che mi segui da parecchio, dici, ma non sono evidentemente riuscita a comunicarti il mio modo di essere. IO NON GIUDICO LE PERSONE SECONDO LA GROSSOLANA BANALITA' DELL'OPINIONE PUBBLICA, anzi, le persone che si distinguono all'ennesima potenza (in qualsiasi ambito avvenga) mi incuriosiscono e stimolano un sacco. Sono le persone mediocri a lasciarmi indifferente. Chi arriva a distinguersi, invece, mi istiga alla conoscenza della sua personalità e del suo modo di vivere l'alternatività. 5) La mia coscienza ti ringrazia per l'interessamento ma per il momento sembra godere di buona salute... magari gli esami li posticipo a quando darà segni di squiibrio. Ironia terminata mia cara ex lettrice (della quale avrei gradito un nome perché ho questo brutto vizio di volermi confrontare a viso aperto) e adesso ti chiedo una cortesia: leggiti questo http://graziascanavini.weebly.com/racconti-erotici/le-emozioni-non-tornano e poi guardati questo http://www.pornoitaliano.com/video-porno/claudia-e-roxana-con-franco-trentalance.html. Ti accorgerai facilmente che a contenuti sono "peggio" io di un film porno! ![]() Questa settimana sul numero 29 di STARBENE (MONDADORI) vi propongo una situazione sulla quale, secondo me, c'è da riflettere per non cadere nell'ovvietà e nella banalità dei luoghi comuni: IL SESSO A PAGAMENTO! Non sto parlando di escort, non sto parlando di prostitute e nemmeno di locali che offrono questo. Vi parlo di un'esperienza molto diversa: quella che non vede nel denaro la modalità di riconoscimento di una prestazione sessuale ma una sorta di valorizzazione dell'intesa sessuale. Lo so, scatenerò l'ira delle femministe convinte e non solo ma, piaccia o no all'opinione pubblica, ci sono donne che scoprono di sentirsi appagate nel riconoscimento delle proprie capacità amatorie e nell'interesse che l'uomo dimostra prendendosi cura del loro benessere, anche dal lato economico. E io le rispetto. Se ragioniamo per luoghi comuni entrano in ballo la mercificazione del corpo, l'inflazione del sentimento, la denigrazione della valenza femminile e mille altri valori etico-morali. Ma ci sono situazioni, innegabili visto che esistono, in cui l'etica non ha accesso per luogo comune e la morale va oltre l'apparenza: si parla di un gioco e, ancor di più a volte, di un legame erotico in cui il riconoscimento della femminilità attraverso il denaro è una dinamica di affinità. Il punto di vista psicologico questa settimana è affidato al Dott.Daniele Bonanno psicologo e psicoterapeuta presso AISPS Roma, che potete trovare alla pagina https://www.facebook.com/sessuologiaroma?fref=ts o sul sito http://www.aisps.net/. Sono come al solito disposta al confronto sulla tematica ma, prima di eruttare banali affermazioni di sentenza leggete la storia. Poi ne parliamo! |
GRAZIA SCANAVINI
Ricercatrice Educatrice umanista Counselor filosofica Accanita divoratrice di film, libri, serie tv e... di Vita. Blog dedicato a fatti, film, libri, serie tv e cose belle.
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