Being Human
  • HOME
  • CHI SONO
  • BLOG
    • UOMINI E DONNE
    • RELAZIONI TOSSICHE
    • #SexandthePost
    • EVENTI E MOMENTI
  • LIBRI
  • CONSULENZE
  • Contatti
  • NEWSLETTER

GLI UOMINI E LO SQUIRTING

20/6/2020

0 Comments

 
Se nei due post precedenti che riguardavano lo squirting abbiamo analizzato alcuni aspetti del piacere che si può provare con questo orgasmo e abbiamo ribadito che una donna deve provare ad arrivarci solo se ha la curiosità e il desiderio di farlo per se stessa, oggi guardiamo la cosa dal punto di vista maschile e cerchiamo di dare anche qualche indicazione agli uomini.
Solitamente, quando parlo di squirting, i maschi manifestano un comportamento che va dal malinconico all’entusiastico: malinconia per chi non ha mai assistito o partecipato “live” a un orgasmo con squirting, entusiasmo per chi ha ricordi legati a un’esperienza passata o lo vive abitualmente.
In linea generale, nell’immaginario maschile, lo squirting è una benedizione dal cielo. 
È quasi banale dire che questo loro amore per lo squirting nasce dalle fantasie legate al porno, ma è un dato di fatto.
I siti pornografici sono zeppi di contenuti al riguardo, spesso fittizi ma qualcuno anche molto reale: non posso non citare Manuel Ferrara e Angela White, due attori che quando fanno sesso, fanno l’Amore. L’ho scritto con la maiuscola, sì, e capirete perché se vi farete il regalo di guardarli (tra gli altri, c’è un video in rete in cui lei piange -alla fine- e lui la coccola e stringe a sé).
Ecco, guardate Manuel Ferrara: potrà sembrarvi assurdo, amici maschietti, ma può essere molto istruttivo riguardo al come approcciarsi alla sessualità femminile. Prendetelo come un input angelico: potete guardarvi porno e dire alla vostra partner che lo state facendo per lei. 
Detto questo, analizziamo alcuni spunti di riflessione prima che io mi perda a sognare su Ferrara.

PERCHÉ AGLI UOMINI PIACE COSÌ TANTO LO SQUIRTING?
Perché, anche se inconsapevolmente, quando si guarda un porno (e non solo) ci si identifica nell’attore/attrice che corrisponde al nostro genere, quindi gli uomini dopo aver guardato una scena di squirting si sentono efficaci e sessualmente potenti come quell’attore che non fallisce mai e che porta sempre la partner (o le partner) a livelli di piacere irraggiungibili per i più.
Per gli uomini una donna che “squirta” diventa il simbolo della propria capacità sessuale. Non che non esistano quelli che invece lo amano in quanto segnale di grande piacere per la compagna, ma in media è più per una gratificazione al proprio ego che altro.

CAMBIARE PUNTO DI VISTA è il primo consiglio che posso dare agli uomini perché sicuramente può favorire la condivisione in coppia dell’esperienza.
Nel post precedente, parlando della mia esperienza personale, ho spiegato che ho dovuto studiare da sola cosa mi accadesse prima di condividere con il mio partner proprio perché il suo entusiasmo era diventato inconsapevolmente un’aspettativa che mi metteva a disagio e mi impediva di raggiungere il “risultato”.
La sua aspettativa, in quel momento, mi creava ansia e mi distoglieva da me stessa.

Ho realizzato, in sostanza, che lo squirting diventa piacere solo se la donna è in grado davvero di godere solo per se stessa. Un orgasmo egocentrico, anche un po’ egoista. Avevo bisogno di provare da sola, prima di condividere. 
Una volta capito come funzionava, abbiamo “lavorato” insieme alla questione fino a che sono riuscita a lasciarmi andare totalmente e vivere la gioia di quell’orgasmo con naturalezza, anche insieme a lui.
Piano piano, insegnandogli l’esatto punto da toccare, il ritmo da tenere, il grado di pressione da esercitare, abbiamo costruito un momento di coppia in cui entrambi ci dedicavamo solo al MIO piacere, e così facendo è scomparsa anche l’ansia da aspettativa. 
Ebbene sì, l’ansia da prestazione non è una questione unicamente maschile: succede anche a noi. Anche noi donne quando “non riusciamo” ad avere un rapporto e gli uomini ci dicono “non ti preoccupare” ci sentiamo un po’ come quando agli uomini svanisce l’erezione e noi diciamo “succede, non è un problema”.
Quanto siamo simili, seppur con caratteristiche diverse, eh!?
Quindi, nel concreto, GLI UOMINI COSA DEVONO FARE?
- SENTIRE LA PARTNER. Sentire nel senso di osservarla, ascoltarne il respiro, seguire i suoi movimenti, toccarla dove e come vuole, senza mai cambiare ritmo, soprattutto se vediamo che il piacere in lei sta crescendo: cambiare ritmo o spostare le dita anche solo di un centimetro, la riporta indietro, interrompe il piacere e bisogna ripartire quasi zero. Vi faccio sorridere: a mio marito, le prime volte, veniva male al braccio. Quindi, amici uomini, cercate di trovare una posizione di appoggio che vi consenta di mantenere abbastanza a lungo il movimento e di non spostare la mano.
- EVITARE DI METTERCI TROPPA ENFASI: lo so, non è facile, però magari -anziché guardarla solo “lì” con la brama di veder uscire liquido- provate a guardarla in viso, a vedere come cambiano le sue espressioni, perché è nel percorso che lei prova piacere. Se l’evidenza dello squirting si realizza con la fuoriuscita del liquido, il piacere sta invece nel crescendo di piacere che la porterà a spingerlo fuori. Quindi i “dài” mentre le guardate la vagina, mettono ansia a lei e non vi aiutano di certo a capire quale grado di piacere abbia raggiunto in quel percorso.
-USARE LA GIUSTA FORZA: la penetrazione delle dita in vagina deve essere possente, sì, ma non un vero e proprio caterpillar. Il movimento da fare lo conoscete un po’ tutti, e se non lo conoscete trovate in rete moltissimi tutorial su come farlo. Non commettete l’errore di pensare di saperlo fare a prescindere: guardatene qualcuno, guardate pure qualche video porno di massaggiatori che inducono lo squirting all’attrice di turno. Solitamente sono piuttosto realistici e abbastanza affini ai desideri femminili.
- EVITATE DI TOCCARLA IN ALTRI PUNTI: la maggior parte delle donne riferisce come DISTURBANTE il fatto che lui accarezzi loro anche solo una gamba, un seno o altre parti.
Attenzione particolare la dedico alla convinzione che hanno parecchi uomini riguardo al fatto che fare un cunnilingus in quel momento possa essere esaltante per lei: spesso non è così. La maggioranza delle donne, per avere questo orgasmo, deve toccarsi da sé per un motivo semplicissimo: nessuno ci sa toccare come sappiamo toccarci noi. Questo perché chi si tocca da sé si ascolta e può modificare ritmi e modalità di stimolazione in base alla percezione del suo piacere. Per quanto possa piacermi essere toccata dal partner, lui non può sentire quel che sento io, e se in altri momenti l’orgasmo lo si raggiunge anche per mano dell’altro, in questo particolare frangente diventa davvero basilare gestire in maniera ottimale l’orgasmo clitorideo.
So che all’uomo toccare più punti può sembrare uno stimolo in più, magari fonte di piacere aggiuntivo, ma in quel particolare momento no: distoglie dalla sensazione specifica. Dopo l’orgasmo potrete accarezzarla finché volete.
In quel momento dovete solo SEGUIRLA, SENTIRLA; se alla vostra partner piace un certo tipo di dialogo sessuale, incalzatela con le parole che la eccitano.
-Per lo squirting le UNGHIE CORTE sono fondamentali: può sembrarvi una sciocchezza, ma il punto che andate a toccare è talmente sensibile che anche un accenno di unghia impedisce la giusta stimolazione. Fa male, insomma, e distoglie dal crescendo di piacere.

Su questo argomento avremmo mille altre cose da dire: come arrivarci con la penetrazione, anche quella anale; come usare sex toys adatti e molto funzionali; come renderlo parte di altre pratiche; come raggiungerlo con stimolazioni diverse; ecc.
​Ci torniamo.

Vedi post e commenti su Frontpage Post
0 Comments



Leave a Reply.


    ​GRAZIA SCANAVINI
    Educatrice umanista
    Ricercatrice
    Counselor filosofica


    Raccolta dei post della rubrica settimanale sulle dinamiche sessuali ideata per Frontpage Post.

    Archivi

    Settembre 2022
    Agosto 2022
    Luglio 2022
    Giugno 2022
    Febbraio 2022
    Dicembre 2021
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020

    Categorie

    Tutti
    Allattamento Erotico
    Amore
    Anelli Fallici
    Assenza Desiderio Sessuale
    Astensione Sessuale
    Astinenza Sessuale
    Bisessualità
    Bisessualità Femminile
    Bisessualità Maschile
    Calo Desiderio Sessuale
    Capezzoli
    Clitoride
    Conflitto Sesso/amore
    Cunnilingus
    Desiderio Sessuale
    Doppia Penetrazione
    Eiaculazione Facciale
    Eiaculazione In Viso
    Esercizi Kegel
    Facial
    Facial Cumshot
    Fellatio
    Fisting
    Giocattoli Per Adulti
    Ipersessualizzazione
    Lattazione Erotica
    Lelo
    Lubrificante
    Massaggio Seno
    Mona
    Monogamia
    Orgasmo
    Palline Geisha
    Penetrazione Anale
    Piacere
    Plug Anali
    Pornografia
    Pratiche Perverse
    Problemi Di Relazione Di Coppia
    Questioni Di Genere
    Relazioni Di Coppia
    Relazioni Extraconiugali
    Seno
    Sesso
    Sesso Anale
    Sesso Anale Uomo
    Sesso Orale
    Sesso Orale Donna
    Sesso Orale Uomo
    Sessualità
    Sessualità Consapevole
    Sessualità Femminile
    Sessualità Maschile
    Sexandthepost
    Sex Toy
    Sex Toys
    Sex Toys Capezzoli
    Squirt
    Squirting
    Stimolazione Capezzoli
    Stimolazione Seno
    Strane Richieste
    Tradimento
    Vibratori
    Womanizer

    Feed RSS

Grazia Scanavini
P. IVA 02077020382
​
© COPYRIGHT 2022. ALL RIGHTS RESERVED.
  • HOME
  • CHI SONO
  • BLOG
    • UOMINI E DONNE
    • RELAZIONI TOSSICHE
    • #SexandthePost
    • EVENTI E MOMENTI
  • LIBRI
  • CONSULENZE
  • Contatti
  • NEWSLETTER