
E se fosse che eri già dentro me.
E se fosse che mi hanno insegnato ad alzare un muro dentro me.
E se fosse che in fondo ai miei pensieri ce n’era uno che non ho mai voluto leggere.
Un solo neurone forse ha capito davvero il significato di quella frase,
uno solo,
in mezzo a milioni.
Ma non si è isolato,
non si è spento.
Ha lentamente iniziato ad irradiare informazioni ai neuroni vicini.
Qualcuno ha respinto.
Qualcuno si è modificato.
Qualcuno ha continuato ad agire sinapticamente.
E ora sei qui,
nella mia testa.
I miei pensieri sono pieni di te,
di sensazioni immaginate,
di emozioni desiderate.