LA RISCOSSA DELLO SQUIRTING21/10/2015 ![]() Quando nel 2010 scrissi il primo articolo sullo SQUIRTING fu meraviglia per me, nel senso che avevo da poco conosciuto la sua esistenza e capito come funzionava a livello pratico e ne scrissi un post nemmeno tanto articolato: fu letto da 1100 persone nell'arco di ventiquattro ore, numeri che allora (avevo appena iniziato a scrivere pubblicamente) per me erano stratosferici. Questo mi diede da subito l'idea che fosse un argomento che "tirava". A quel tempo c'era chi non conosceva proprio l'argomento e c'era chi, conoscendolo, dubitava sul fatto che esistesse. Per molto tempo lo squirting è stato etichettato come puro fenomeno di finzione da film hard e qualcuno ancora pensa che lo sia ma, per la mia felicità, oggi sembrano un po' essersi attenuate le discussioni "contro" e si avverte invece il desiderio di conoscerlo, al di là delle varie battaglie sulle dinamiche fisiologiche che lo determinano: in sostanza, alla gente, non interessa più tanto capire da dove viene o di cosa sia composta l'eiaculazione femminile... interessa provarla! Questo, come si diceva a LA PECORA NEL BOSCO con ENRICO SILVESTRIN e STEFANO MOLINARI nella trasmissione di lunedì 19 ottobre , è dimostrato dal fatto che il termine SQUIRTING negli ultimi mesi è il più ricercato dalle donne sul sito PornHub. In sostanza, lasciamo che la comunità scientifica (dopo anni di disinteresse, di censura e di scaramucce tra diverse correnti di pensiero) continui a studiare, noi ci mettiamo avanti con la pratica: ci informiamo, cerchiamo di capire e soprattutto proviamo a godercelo! Come già detto in altri post come questo, questo o quest'altro ancora, il motivo per cui ricorro spesso nello scrivere e parlare di squirting è che trovo assurdo che un aspetto del piacere così intenso sia stato vittima di censura tale che ancora moltissime donne non sanno nemmeno che esiste. E allora, adesso che l'argomento un po' è stato sdoganato e l'interesse è evidente, ho deciso che è il momento giusto di partire con un progetto iniziato un paio di anni fa che aspettava solo il momento per essere messo in pratica: l'APE-SQUIRTING! Di cosa sto parlando? Molto semplice: un ciclo di incontri in modalità aperitivo durante i quali parlare del fenomeno squirting, con consapevolezza. Niente di volgare, niente di eccessivo... solo un modo per incontrarsi, dibattere, informarsi su come provare a raggiungerlo. Ne parleremo in allegria, con ironia ma soprattutto con cognizione di fatto: non ci interessa tanto sapere le composizioni chimiche dello squirt ma ci interessa godercelo! Vi piace l'idea? A me molto... quindi a breve le date degli incontri che toccheranno diverse città d'Italia. STAY TUNED! ...and let's have a good time us! PS. Con Stefano e Enrico ne avevamo già parlato anche in altro momento molto divertente! CLIMAX RADIOFONICO!24/9/2015 ![]() Che la verve di STEFANO MOLINARI e ENRICO SILVESTRIN mi piaccia non è un segreto ma potrei metaforizzare dicendo che questa settimana in un intervento con loro a LA PECORA NEL BOSCO ho raggiunto il climax! Sì perché nella trasmissione di martedì siamo partiti parlando "semplicemente" di dinamiche interpersonali ma siamo finiti su uno degli argomenti di cui in assoluto preferisco parlare perché ancora troppo nascosto, sconosciuto e messo in discussione: lo SQUIRTING! E uso questa metafora del climax perché per la prima volta in un intervento pubblico vengo "istigata" a continuare ed approfondire anziché essere invitata a "moderarmi". Per la prima volta, lo giuro, non ho avvertito la tensione del "oddio, questo in radio non si può dire, vacci piano che non siamo in fascia protetta". Meraviglioso. Ho goduto della totale assenza di ipocrisia e della spinta a conoscere, diffondere, informare. Bello, bello, bello! Che il nostro "rapporto" di martedì sia stato appagante lo dimostra il numero di messaggi e mail arrivatimi fin dall'attimo in cui è finito il programma da persone incuriosite dal tema, interessate ad un approfondimento e entusiaste della modalità in cui l'argomento è stato affrontato. E chi ascoltava non può non aver compreso che di sessualità anche particolareggiata si può parlare a qualsiasi ora senza bisogno di censura... basta farlo senza malizia, con un pizzico di ironia e con parole molto semplici. Per coloro che non avessero assistito alla trasmissione in diretta, IN QUESTO VIDEO trovate la registrazione della puntata a cui mi riferisco in cui abbiamo anche dato qualche consiglio che potrebbe essere utile... Quindi non posso che ringraziare ENRICO e STEFANO per il sempre brillante coinvolgimento e l'ottima conduzione, VALERIA ERCOLI e MASSIMILIANO MASCIOLI per la gestione del "dietro le quinte". Grazie ragazzi! Sempre un piacere!! LA PECORA NEL BOSCO http://www.radioradio.it/ DALLE 13 ALLE 14 DAL LUNEDì AL VENERDì FM 104.5 SKY 518 ![]() Chi mi conosce sa che non elargisco complimenti a destra e manca per compiacere perché non fa parte di me. Sono critica, molto critica, soprattutto quando si tratta di argomenti che riguardano il mio lavoro. Ecco. Qualche giorno fa mi è arrivata una mail in mattinata che mi chiedeva di intervenire ad una trasmissione radiofonica per parlare di gelosia, partendo da questo mio articolo. Come ogni volta in cui ricevo proposte per interviste o cose del genere, ero già scocciata... Perché? Perché è una noia mortale sentirsi rivolgere sempre le solite domande banali e chiudere avendo l'impressione che chi ti intervista abbia la testa dai neuroni standardizzati. Il più delle volte rifiuto (soprattutto se si tratta di riviste di gossip e similari) per evitare di buttare tempo a rifocillare le teste di quelli che pensano che scrivere di erotismo sia una sorta di bisogno di mettere in mostra la perversione. Ve lo dico quale è la domanda più ricorrente (e più stupida) in assoluto? "Ma ciò che scrivi è autobiografico?" La mia risposta ormai è più standard delle loro domande: "Certo che lo è perché quello che penso viene dalla mia testa, quindi potrebbe non esserlo? Io quelle cose le vivo... poi che le viva fisicamente o solo mentalmente sono affari miei!". Ma venerdì ho avuto input neuronale di accettare: non conoscevo la trasmissione ma la mail di contatto inviatami dalla redazione mi ha dato buona sensazione, così ho accettato... e ne sono stata davvero felice!! Il motivo lo capirete da voi guardando il video della trasmissione ma vi anticipo che una volta tanto ho trovato persone pronte ad interagire senza false ipocrisie e senza pregiudizi... tale per cui meritano di essere ascoltati e seguiti!!! Grazie a Stefano Molinari, Enrico Silvestrin e Valeria Ercoli. Buon lavoro ragazzi! RadioRadio FM 104.5 / SKY 518 LA PECORA NEL BOSCO Conducono: Enrico Silvestrin e Stefano Molinari Dalle 13:00 alle 14:00 dal Lunedì al Venerdì EVENTI E MOMENTIBlog dedicato a riflessioni su fatti specifici, film, libri e opere artistiche varie.
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